Un’occasione dedicata a tutti i conducenti di carrelli elevatori che hanno deciso di confrontarsi e sfidarsi con i colleghi, mostrando le proprie capacità di guida in tutta sicurezza: l’11esima edizione del Gran Premio Carrellisti si è conclusa il 17 settembre nella sede di Ungari, a Cormano.
Abilità, destrezza e precisione sono ciò che i concorrenti hanno mostrato in un contesto di sfida ma all’insegna del divertimento. Una sana competizione che ha messo al centro la sicurezza e il gioco, coinvolgendo anche i più piccoli che hanno potuto destreggiarsi con i carrelli elevatori a pedali.
Le prove e i vincitori
Oltre al frontale Traigo 24 targato Toyota e dotato di SAS – Sistema di Stabilità Attiva –, i partecipanti si sono messi alla prova anche con l’elevatore a timone con pedana operatore, tramite cui hanno dovuto stoccare un bancale su una scaffalatura.
Carlo Alfieri si è posizionato al primo posto con un tempo di 1:35,00, seguito nel secondo gradino del podio da Lokumarakkalage Ruwan Krishantha con 1:41,75; infine, a guadagnarsi la medaglia di bronzo Golugorupuge Sajitha Botheju con 1:43,66.
Oltre che guadagnarsi il primo posto, Carlo Alfieri si è aggiudicato anche il titolo di Vincitore della Supersfida 2022 in una competizione in cui si è confrontato Lokumarakkalage Ruwan Krishantha: i due partecipanti hanno concluso la prova rispettivamente con un tempo di 1:36,10 e 1:44,35.
A tutti i partecipanti è stata consegnata la maglietta brandizzata Gran Premio Carrellisti con l’hashtag #carrellistasicuro, per ricordare che il principale obiettivo è la sicurezza, anche quando ci si diverte.
Undici edizioni guidate da un unico principio
Le ragioni che hanno spinto Ungari a dar vita a una competizione di questo tipo trovano le radici in un tema fondamentale, di cui ancora c’è necessità di parlare in tutti i settori, compreso quello della logistica. “La produttività di un magazzino inizia dalla sicurezza, poiché lavorare con attrezzature per la movimentazione di materiali genera un ambiente ad alto rischio di infortunio, per questo è importante sensibilizzare gli operatori sulla guida corretta del carrello elevatore” – raccontano dall’azienda.
