Adattarsi sempre di più alle esigenze dell’ambiente ma senza sacrificare efficienza e produttività: è ormai la priorità di tante aziende che operano nel settore logistico e non solo. Riduzione delle emissioni, ottimizzazione delle risorse e risparmio energetico sono i principi di una supply chain sostenibile che si riflettono sulle più recenti soluzioni del mercato. Tra queste, arriva la nuova gamma 100 per cento elettrica di AUSA – produttore di veicoli industriali con sede a Manresa, Barcellona -. A comporre la linea due mezzi: il dumper D151AEG e il carrello telescopico T164E. Inizialmente introdotti al grande pubblico in via digitale, hanno fatto il loro debutto “fisico” nella vetrina tedesca di bauma, fiera del settore edile di Monaco di Baviera, dal 24 al 30 ottobre, allo stand FM.709/7, in cui hanno presentato insieme ad altri 13 veicoli fuoristrada del marchio e la versione a combustione dello stesso sollevatore telescopico, il nuovo T164H.
T164E, il fuoristrada silenzioso
Il sollevatore telescopico elettrico T164E di AUSA ha una portata di 160 quintali. La sua capacità di lavorare anche fuoristrada e l’altezza massima di sollevamento di 4 metri lo rendono un mezzo adatto a quegli ambienti in cui viene richiesto un basso impatto di emissioni, come serre e spazi chiusi, ed è utilizzabile anche per il lavoro notturno, grazie alle basse emissioni sonore.
La potenza nominale del carrello elevatore è di 8,4W, con un picco di 21,2 kW: questo permette di lavorare anche in condizioni critiche, come superfici difficili e pendenze fino al 32 per cento. Per quanto riguarda la ricarica, che può avvenire tramite rete elettrica o generatore, a 230 V si può passare dal 20 all’80 per cento di batteria in 3 ore e 15 minuti.
D151AEG, il dumper compatto
Con una capacità di carico di 150 quintali, il dumper elettrico grazie alle sue dimensioni compatte è adatto agli spazi ristretti in cui viene richiesta una buona manovrabilità.
Il motore da 7,6 kW ha una potenza massima di picco da 17,3 kW e garantisce capacità da fuoristrada, al pari dell’omologo alimentato diesel. Versatile, in caso di necessità può essere collegato direttamente alla rete elettrica o a un gruppo elettrogeno con il cavo integrato nel veicolo. Le batterie del dumper elettrico D151AEG si caricano dal 20 all’80 percento in due ore a 230 V.
Con l’introduzione di questi due nuovi mezzi, si apre il ventaglio di applicazioni per le soluzioni targate AUSA. Dagli ambienti chiusi senza circolazione d’aria, alle aree ambientali protette, fino ad arrivare ai turni notturni in cui è necessario diminuire drasticamente i rumori prodotti dai mezzi: un aspetto importante per la sicurezza, se si considera quanto sia difficile comunicare con i colleghi in contesti non prettamente silenziosi, magari in situazioni di emergenza, o quanto un rumore continuo possa affaticare l’operatore causando, a lungo andare, malattie professionali a carico dell’orecchio.
Potenza e autonomia
I veicoli elettrici AUSA sono stati progettati con l’obiettivo di fornire un’autonomia continua per almeno un’intera giornata lavorativa ma, in caso di necessità, la ricarica può essere effettuata in tempi brevi, grazie al cavo che consente di collegare i mezzi tramite una spina da 110V, 230V o 415V con caricatore rapido.
La gestione della batteria agli ioni di litio avviene elettronicamente per offrire massima potenza con un’erogazione fluida, così come avviene per i veicoli diesel in condizioni di fuoristrada. A incrementare questo aspetto il motore elettrico che, quando l’acceleratore viene rilasciato, riduce istantaneamente la velocità rigenerando energia, andando a innalzare il livello di autonomia del mezzo. Con questi nuovi prodotti, il produttore catalano compie un ulteriore passo avanti nella lotta contro il cambiamento climatico e verso un mondo più efficiente, privo di emissioni e rispettoso dell’ambiente.