Un sollevatore rotativo multifunzione, che non teme di affrontare nemmeno i numerosi saliscendi di Sciacca (Agrigento), rendendo più efficiente e sicuro il lavoro della saccense Zinna Costruzioni. È il ROTO50.35SPLUS il protagonista della nuova puntata di Partners for Life, il format creato da Merlo. Presente anche sul canale YouTube aziendale, per fare conoscere e condividere le esperienze di successo dei propri clienti e dei concessionari.
Con portata massima di 5000 kg, altezza di sollevamento di 35 metri e sbraccio massimo di 27 metri, il ROTO50.35SPLUS è definito dal costruttore di S. Defendente di Cervasca (Cuneo) come “Da sempre il primo della classe”. Una macchina efficiente in numerosi contesti, in particolare in quello dell’edilizia, come l’esperienza della Zinna Costruzioni mostra. “L’azienda è stata fondata nel 1986 da mio padre e mio zio” racconta Giuseppe Zinna, titolare, insieme al fratello Alfonso, dell’omonima ditta. “Ci occupiamo di nuove costruzioni, il che significa che seguiamo tutte le fasi, dall’acquisto dei terreni alla fase progettuale, fino alla realizzazione dell’edificio”.
Il telescopico di Merlo ha fatto il suo debutto in azienda nel 2021. “Il Roto ci aiuta tantissimo” continua l’imprenditore, “In ogni cantiere abbiamo bisogno di tante attrezzature e questa è la macchina ideale per il lavoro che facciamo. Multifunzione, non dà problemi nemmeno sulle tante salite di Sciacca e ha un joystick molto sensibile e semplice da usare”.
ROTO50.35SPLUS: l’asso nella manica dei cantieri
Il cantiere edile è, per definizione, una sede temporanea di lavoro, che progredisce e si muove via via con l’avanzamento delle opere, in cui il rispetto delle tempistiche stabilite è tassativo. Riuscire a fare affidamento su un mezzo che faciliti e velocizzi le operazioni al suo interno, senza che questa semplificazione incida sulla sicurezza, riesce a fare la differenza.
“L’azienda Zinna aveva bisogno di un sollevatore in grado di arrivare ad altezze importanti, fino a 35 metri, e in grado di garantire una portata di 5 mila chili. Abbiamo proposto questo modello di Roto, sicuri che sarebbero rimasti soddisfatti” spiegano dalla Capraro Macchine, concessionaria agrigentina Merlo di lungo corso, attiva da oltre 30 anni nel settore del sollevamento e MMT, a cui Giuseppe e Alfonso Zinna si sono rivolti nella loro ricerca di un mezzo che migliorasse il lavoro in cantiere.
“Tra le caratteristiche più apprezzate, considerato il territorio dove si muovono i sollevatori, c’è sicuramente la trasmissione idrostatica CVTronic che rende la macchina progressiva nell’avanzamento, senza nessun tipo di stacco. Anche per quanto riguarda l’attrezzatura con cui hanno deciso di equipaggiare questo top di gamma, la scelta è stata ampia: hanno spaziato dal falcone alle forche, dalla pala da scavo alla navicella estensibile” conclude il partner Merlo.
L’esordio ufficiale del ROTO50.35SPLUS degli Zinna è arrivato a fine 2021, durante le opere su un edificio di sette piani. “Ci ha aiutato tantissimo, soprattutto nel carico e scarico del materiale” ricorda Alfonso Zinna. “Il Roto ha fatto un lavoro straordinario. Grazie alle forche abbiamo potuto muovere dai 12 ai 15 elementi di ponteggio per volta, in mezza giornata abbiamo portato a terra quasi 500 elementi. Senza il sollevatore ci avremmo messo tre giorni. E poi è una macchina che si stabilizza da sola, anche nelle strade in pendenza: una caratteristica che offre un vantaggio non indifferente”.
Caratteristiche
Progettazione avanzata, versatilità e numerose dotazioni di sicurezza fanno del ROTO50.35SPLUS un best seller dell’offerta Merlo. La rotazione continua della torretta, di serie sui telescopici delle gamme S con altezza superiore a 19 metri e su SPlus, permette la copertura a 360 gradi dell’area di lavoro, consentendo di manovrare il carico con precisione e sicurezza anche in spazi ristretti o in condizioni complesse. La cabina è certificata secondo la normativa FOPS – Falling object protective structure – di livello II. Grazie all’introduzione di una struttura metallica posta all’esterno, sopra il tettuccio in vetro, presente in ogni modello del produttore di S. Defendente di Cervasca.
Per garantire un accesso in cabina semplice e agevole, la portiera dei telescopici è apribile fino a 180 gradi ed è dotata di un corrimano di ampie dimensioni, così da facilitare la salita e la discesa dal mezzo da parte del carrellista. A portata di dita: i comandi sono intuitivi ed ergonomici, consentendo una manipolazione facile anche dai neofiti dell’uso di questo tipo di macchinari. Sensibilità e precisione che si riflettono sulla gestione, ottimale, del carico.
Il controllo completamente elettronico di trasmissione e motore termico, così da minimizzare i giri al minuto, permette di regolare l’utilizzo del carburante, incidendo positivamente sul livello dei consumi e sui costi di esercizio. “Priorità assoluta”, così Merlo definisce l’aspetto della sicurezza nelle proprie macchine. Sistemi avanzati di frenatura, allarmi e dispositivi di sicurezza sono integrati per assicurare un ambiente di lavoro protetto e tutelato.
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