L’inquinamento acustico è spesso uno dei compagni più presenti e meno desiderati che si associa al lavoro nei cantieri: tra i diversi accorgimenti che possono essere adottati per diminuire il rumore c’è la scelta di mezzi elettrici che, oltre ad abbassare l’impatto dei suoni generati, contribuisce a diminuire anche il tasso di inquinamento dell’aria.
Forte del suo impegno verso la decarbonizzazione e la transizione green, AUSA, produttore di veicoli industriali compatti fuoristrada per la movimentazione dei materiali e per l’edilizia, amplia la propria gamma di prodotti e lo fa lanciando sul mercato due nuovi dumper ad alimentazione elettrica.
D101AEA e D101AEA Compact
D101AEA e D101AEA Compact hanno una capacità di carico di 10 quintali e una tramoggia di scarico alta, in grado di sollevare e scaricare da una altezza massima di 1,6 metri. La capacità del cassone raso è di 395 litri, che salgono a 565 se colmo. Trazione 4×4, con pendenza superabile del 34 per cento, versatili e manovrabili, hanno nelle dimensioni contenute uno dei principali punti di forza: seppur condividano la stessa piattaforma, il loro ambiente di lavoro ideale combina possibilità diverse.
D101AEA è un dumper largo 108 centimetri, con raggio di sterzata di 3080 millimetri e pneumatici da 15 pollici – 27×8.50-15. È adatto a piccoli lavori municipali, in cui lo spazio di manovra è limitato, come lo scavo di trincee o piccole opere in ambito paesaggistico.
La versione D101AEA Compact, come il nome lascia facilmente intuire, ha dimensioni ancora più compatte: la larghezza complessiva della macchina è di soli 100 centimetri e consente di passare perfino attraverso le porte di edifici di abitazione, rendendolo un mezzo utilizzabile anche per la demolizione di interni. Per ottenere questa diminuzione di 8 centimetri rispetto al modello “fratello”, la versione Compact è stata equipaggiata con ruote da 12 pollici – 6.5/80-12 – e i gradini laterali sono stati adattati.
Caratteristiche
Entrambi i modelli montano un motore con potenza massima da 17,3 kW che produce una coppia di 130 Nm, consentendo di affrontare anche terreni impegnativi. L’intera neo gamma elettrica di AUSA è stata progettata per offrire all’operatore una autonomia di almeno un giorno lavorativo, anche se intenso.
Le batterie che equipaggiano i mezzi sono al litio – con capacità di 9,3 kWh – e possono essere ricaricate dal 20 all’80 per cento in due ore collegandole a una presa di corrente da 230 V; tempo che si dimezza se si utilizza un caricatore rapido esterno. Diverso anche l’equipaggiamento di sicurezza previsto dalla dotazione standard: si va dalla cintura di sicurezza con sensore di cintura allacciata al sedile con sensore di presenza, dal sistema di sicurezza antivandalo a “hill holder”, l’assistenza alla partenza in pendenza.
- Leggi qui le altre riviste
- Seguici sui social per non perderti le novità del settore!